Automazione porte basculanti per garage

Basculante
Basculante è un termine tecnico, il cui uso si va sempre più diffondendo, attestato nella lingua italiana dal 1983, anche se il suo utilizzo nel volgo deriva da ben prima. Infatti, il termine deriva dal termine francese Basculant che origina dal verbo polisemico francese Basculer con significato di oscillare, oltre che di precipitare, rovesciare, rovesciarsi e ribaltare.
Nel linguaggio tecnico, l’idioma indica qualcosa che “oscilla rispetto ad un’asse”. Il mercato produce serrande, finestre, portoni e altri meccanismi basculanti.
Porte per garage basculanti
Il sistema basculante è ampiamente adottato nelle porte per garage, al punto che questa metodologia è diventata lo standard operativo nel settore.
Automazione porte basculanti per garage
Anche la porta del garage può essere automatizzata, anzi, quando l’ingresso allo stesso non è riparato diventa uno strumento quasi indispensabile che permette di entrare ed uscire dal locale senza bagnarsi.
Anche l’automazione porte basculanti per garage utilizza meccanismi con alimentazione a 230 o 12 volts.
Con il motoriduttore a 230 volts siamo in presenza di un prodotto adatto all’uso residenziale che può essere fornito dotato di fine corsa oppure essere dotato di encoder e quadro elettrico di comando incorporato, con radio ricevente rolling code 433,92 Mhz bicanale. Il meccanismo è dotato anche di sblocco manuale e luce di cortesia temporizzata. Su alcuni modelli sono disponibili pulsanti apre/chiude incorporati.
L’apparato risulta adatto ad un uso semi-intensivo, poiché la modalità costruttiva gli dona maggiore forza e potenza. Sfrutta anche la tecnologia encoder per la rilevazione di ostacoli e il motore autobloccante. Inoltre, l’altezza ridotta permette uno sfruttamento migliore della luce del vano passaggio.
Il modello a 12 volts è adatto sia all’uso residenziale che condominiale. Le sue caratteristiche sono uguali a quelle del fratello a 230 volts, con la differenza che i fine corsa sono sostituiti dalla tecnologia encoder. I vantaggi, invece, sono diversi: rilevazione ostacoli e sicurezza antischiacciamento, rispetto delle normative EN 12445-12453, funziona anche in mancanza di corrente grazie alle batterie opzionali, rallentamento nelle fasi di prearresto eliminando impatti rumorosi e una maggiore velocità di movimento.